Nata a Rimini, dove vive, Anna Maria Tamburini (classe 1955) scrive versi sin dall’infanzia, con interruzioni anche di lunghi anni e varie riprese. A parte poesie sparse uscite in edizioni collettanee, ha pubblicato nel 2010 una breve raccolta, Colibrì (FaraEditore), con prefazione di Gianfranco Lauretano e postazione di Loretta Iannascoli; nel 2014, con lo pseudonimo anna dalle crete, l’opera in versi e prosa a mio padre (Edizioni Helicon), con prefazione di Neuro Bonifazi e introduzione di Loretta Iannascoli; sillogi ristampate congiuntamente nel 2019 con FaraEditore (della seconda le sole poesie). Numerose le monografie e le curatele saggistiche con editori vari (come Studium, Aracne, Rubbettino) e riviste letterarie (tra le quali “Campi Immaginabili”, “Italian Poetry Review”, “Città di Vita”, “Feeria”).
