Il nome di Carlo Bo (Sestri Levante 1911 - Genova 2001) è indissolubilmente legato all’Università di Urbino, a lui oggi intitolata, di cui fu rettore senza interruzione dal 1947 al 2001. Figura di spicco della cultura italiana del Novecento, svolse un’intensa attività di critico letterario, collaborando con numerose riviste e testate giornalistiche quali Il Frontespizio, Il Nuovo Corriere, La Stampa, Corriere della sera. Dal 1939 al 1981 fu docente di lingua e letteratura francese e spagnola presso l’Università di Urbino; come rettore promosse la nascita di numerose Facoltà e centri di studio e ricerca. Nel 1984 fu nominato Senatore a vita della Repubblica Italiana. Nel 1996 l'Università degli Studi di Verona gli conferì la laurea honoris causa in lingue e letterature straniere. Nel 2001, sia Sestri Levante che Genova gli assegnarono la cittadinanza onoraria. Nello stesso anno, in seguito a una caduta avvenuta nella sua casa di Sestri, fu ricoverato all'ospedale di Genova, dove morì. È sepolto nel cimitero di Sestri.