Valdés Olvido García

Valdés Olvido García
(Asturias, 1950) è considerata una delle voci più solide della poesia di lingua spagnola. Ha pubblicato El tercer jardín (1986); Exposición (1990, Premio Ícaro de Literatura); ella, los pájaros (1994, Premio Leonor de Poesía); Caza nocturna (1997); Del ojo al hueso (2001); La poesía, ese cuerpo extraño (antologia, 2005); Y todos estábamos vivos (2006); e El mundo es un jardín (2010). In Esa polilla que delante de mí revolotea. Poesía reunida (1982-2008) è raccolta l’intera opera poetica dell’autrice fino a quella data. Alcune sue sillogi sono edite anche in svedese, tedesco, arabo e francese e suoi testi sono stati tradotti in inglese, portoghese, romeno e polacco. Ha tradotto Pasolini, Anna Achmatova e Marina Tsvetaeva ed è anche autrice di diversi studi in materia di riflessione letteraria e arti plastiche. Nel 2007 ha vinto il Premio Nacional de Poesía.