Giacomo da Lentini

Giacomo da Lentini (m. prima del 1250), è forse il massimo esponente fra i poeti della scuola siciliana. è il più antico di cui si conoscano sonetti, forma metrica di cui è considerato inventore. Fu uno dei principali notai della curia di Federico II; Dante (Purg. XXIV, 55) lo designa appunto antonomasticamente come “il Notaro”, e così è spesso denominato. Di lui restano una quarantina di poesie, tutte amorose. Della sua vita si sa assai poco; il suo nome figura in alcuni atti (che risalgono al 1233) da lui stesi per conto dell’imperatore.