Baldassari Tolmino

Baldassari Tolmino
Castiglione di Cervia (Ravenna), 1927 - Cannuzzo di Cervia, 28 aprile 2010.


È stato bracciante, meccanico, funzionario politico e sindacalista. Ha ricoperto la carica di consigliere comunale di Cervia dal 1951 al 1956 e dal 1964 al 1989. Ha esordito con la raccolta di poesie Al progni sérbi, Ravenna 1975, scritta in dialetto romagnolo, a cui seguirono: E’ pianafôrt, Ravenna 1977; La campâna, Forlì 1979; La néva, Forlì 1982; Al rivi d’êria, Firenze 1986. L'ultimo libro Canutir è stato da noi pubblicato nel 2006.

È presente nelle Antologie nazionali Mondadori 1984, Einaudi 1987, Garzanti 1991, Mondadori 1999, Archinto 2002, Carocci 2002, Einaudi 2004, e inoltre in Dialect Poetry of Northern Italy, New York 2002, Po&sie n. 109, Paris 2004. 
È incluso nelle Storie della Letteratura Italiana Garzanti 1987, Einaudi 1989, Curcio 1990, Rizzoli 1992, Newton Compton 1994, UTET 1996, Salerno 2000, Motta-L'Espresso 2004; Gli Autori, Einaudi 1990, Dizionario delle Opere, Einaudi 2000, Letteratura italiana del Novecento. Bilancio di un secolo, Einaudi 2000, Mappe della letteratura europea e mediterranea dalle origini al Postmoderno, Bruno Mondadori 2000-2001.
Tra i premi nazionali: Lanciano 1982 (La néva), Pascoli 2002 (L'éva).