Sastre Alfonso

È nato a Madrid nel 1926. Romanziere, poeta, saggista e soprattutto drammaturgo ha spesso dedicato le sue opere a temi sociali e politici. Nel 1945 ha fondato il gruppo teatrale giovanile “Arte Nuevo” per cui ha cominciato a scrivere una nutrita produzione. Da questa esperienza ha avuto origine il “TAS” (Teatro de agitacion social) per cui ha creato un’opera-manifesto Prologo patetico destinata a suscitare numerose discussioni. Nel 1958 ha dato poi vita al “Grupo de Teatro Realista” per cui ha scritto testi importanti come Asalto nocturno (1959). Perseguitato dal regime franchista è stato imprigionato ripetutamente ed i suoi drammi sono stati vietati dalla censura. I suoi testi sono stati rappresentati in tutto il mondo e presto tradotti anche in Italia, dove nel 1976 ha vinto il “Premio Viareggio” per il complesso della sua opera teatrale. Tra le sue opere spiccano lavori come Il bavaglio, L’incornata, Esercizi di terrore, Gli occhi tristi di Guglielmo Tell e La storia della bambola abbandonata. Rientrato in Spagna nel 1976, vive e lavora nei Paesi Baschi e nel 1986 ha ot tenu to il “Premio Nazionale del Teatro” del Ministero della Cultura Spagnola.