come papaveri, ovunque
fiorire, ostinata
fragilità, fragore
di foglia che cade
l’istante dello stacco, linea
sghemba, poi
il volo, schianto leggero
voce discreta della fine
come l’inizio, e in mezzo
la vita, il valzer da ballare
sospesi
e nulla
è per sempre