Biondi Marzia

è nata a Forlì. Educatrice professionale e Mediatrice interculturale, dal 2008 svolge attività di volontariato presso “l’Associazione degli psicologi dei popoli Emilia Romagna” in Bologna. Nel 2011 ha pubblicato la prima silloge poetica Ogni istante edita dal “Gruppo Albatros Il filo” a seguito di concorso. Nel 2013 la sua poesia “Amicizia” è inserita nella raccolta della XXIII edizione di “Poesia e natura nel Parco” organizzata dal “Centro Culturale l’Ortica” di Forlì ed il Parco delle Foreste Casentinesi. Nel 2015 la Fondazione “Mario Luzi” di Roma ha selezionato alcuni suoi testi per l’Enciclopedia della Poesia Contemporanea. Nello stesso anno, l’inedito “Serena disperazione” è parte della plaquette dal titolo Il dolore è uno specchio sfondato sul progetto “Le parole necessarie” organizzato dal Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, l’Ospedale S. Orsola e l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Nel 2016 Aletti Editore ha selezionato la sua poesia “Il corpo che non può” per la raccolta relativa al “1° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo” e la poesia “Seme” per la raccolta “Habere Artem XVIII edizione”. Nel 2016 è uscita la seconda raccolta poetica intitolata Soffi di vita edita da “Risguardi” marchio Carta Canta di Forlì, con la prefazione di Davide Rondoni e la postfazione di Chiara Partisani. (Premiata nel 2017 in occasione della “XI Festa del Cinema e della Cultura” presso Chiusa di Pesio dal poeta e registra cinematografico Giancarlo Baudena). Nel 2016 e 2017 ha partecipato come relatrice ad alcune kermesse organizzate da Alessandro Ramberti di Fara Editore (Rimini).