Zurita Raúl

Zurita Raúl
Nato a Santiago del Cile nel 1950 da madre italiana, si laurea in ingegneria civile all’università di Val­paraiso, ma scopre ben presto una vocazione artistica e letteraria. È tra i fondatori del Colectivo de Acciones de Arte, entro cui realizza trasgressive performances usando il proprio corpo come mezzo di espressione. Nel 1973 viene incarcerato come membro del partito comunista per l’opposizione alla dittatura di Pinochet. Negli anni ’70 pubblica le prime raccolte poetiche che riscuotono subito successo e gli valgono, nel tempo, numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Pablo Neruda (1989) e il Premio Nazionale di Let­teratura del Cile (2000). Oggi insegna al­l’Università Diego Portales di Santiago.
Tra le sue opere principali la trilogia Purgatorio (1979), Anteparaíso (1982) e La vida nueva (1994); Canto a su amor desaparecido (1985); El amor de Chile (1987); INRI (2004); Los países muertos (2006); Poemas de amor (2007); Cinco fragmentos (2007); Las ciudades de agua (2008); In Memoriam (2008).