Camporesi Caterina

Camporesi Caterina
Nata a Sogliano al Rubicone nel 1944, vive a Rimini. È Psicoterapeuta. Già condirettrice de «La Rocca poesia» e già redattrice de «Le Voci della Luna», è socia di Sinopia e collabora con riviste cartacee come Graphie e con riviste on-line come: “Fili d’aquilone”, con recensioni e saggi inerenti i rapporti tra psicoanalisi creatività e processi sociali. Ha pubblicato: Poesie di una psicologa (Euroforum, Rimini 1982); Sulla porta del tempo (Edizioni del Leone, Spinea-Venezia 1996); Agli strali del silenzio (Edizioni dell’Istituto di Cultura di Napoli 1999); Duende (Marsilio, Venezia 2003); Solchi e Nodi (Fara, Rimini 2008) e Dove il vero si coagula (Raffaelli Editore, Rimini 2011). È presente con Il tenace seduttore nel volume Per Cesare Ruffato (Marsilio, Venezia 2005), con un testo poetico in Folia sine nomine (Marsilio, Venezia 2006) e con testi poetici nelle antologie La coda della Galassia (Fara, Rimini 2005), La linea del Sillaro (Campanotto, Udine 2006), Poesia e Natura (Le Lettere, Firenze 2007), Vicino alle nubi sulla montagna crollata (Campanotto, Udine 2008). È presente con i saggi Gratitudine e poesia in Lo spirito della poesia (Fara, Rimini 2008), Profezia, sogno e poesia in Poeti profeti? (Fara, Rimini 2009), Poesia come avvento ed evento in Impegno e salvezza (Fara, Rimini 2010), Poesia nella società liquida in Il valore del tempo nella scrittura (Fara, Rimini 2011). Ha curato e tradotto dallo spagnolo, per le Edizioni Sinopia, L’Attesa di Pablo Gozalves (2007) e, con Claudio Cinti, Nel concavo privilegio della dismemoria di Cé Mendizábal (2010). Il n. 41 marzo 2012 di Lettera in versi, a cura di Rosa Elisa Giangoia, è dedicato al suo percorso letterario. È presente con un testo poetico nel catalogo per il Centenario della morte di Giovanni Pascoli (Vicolo Edizioni 2012) e con poesie e un testo critico nel catalogo del pittore Carlo Ravaioli (Il Vicolo Edizioni 2012).